Star tap. Si, se leggi questo post è perché stavi cercando la parola start up (ma non sai bene come scrive).
Star tap? Se non sai come si scrive te lo dico subito. Si scrive startup, start-up o start up, ma di sicuro non star tap.
Per farla breve start up è un verbo, start-up è un aggettivo, startup è il nome. Comunemente start-up e startup vengono ambedue usate come nomi.
Cosa significa startup o start-up?
Un’impresa nuova, spesso ad alto tasso tecnologico e scalabile rapidamente. Scalabile significa che il suo modello di business (cioè quello che l’impresa vende/offre) può essere facilmente o indefinitamente replicabile. WhatsApp è un ottimo esempio di startup: tecnologia e scalabilità (stessa app in tutto il Mondo e stessa offerta).
Premessa
Questo pomeriggio, mentre pianificavo una campagna SEM per tutt’altre keywords, mi sono imbattuto in questo neologismo: star tap.
E a vedere dalla mole della media di ricerca mensili su Google per il termine… beh almeno un italiano su 100 ha qualche difficoltà.
Media delle ricerche mensili per il termine “star tap” VS “start up” fatta su Google.
La cosa mi ha colpito a tal punto che ho deciso di dedicare un post all’argomento, non tanto per la sorpresa (su Google AdWords si fanno sempre scoperte sorprendenti), quanto perché la cosa mi ha fatto riflettere.
Gli Italiani, gli startuppers e l’inglese
L’italiano medio ha una conoscenza dell’inglese stentata.
Lo startupper medio ha una conoscenza dell’inglese un po’ meno stentata.
Il mio consiglio all’italiano e startupper medio (quindi quello che sa che si scrive startup o start-up e non star tap) e quello di far ricorso a utili strumenti che trovate in rete e studiare meglio l’inglese. Babbel, Rosetta Stone o Duolingo sono tre valide scelte.
Epilogo
L’italiano medio è avanti. La storia di molte star tap e dello storytelling che c’è intorno mi ha ricordato proprio il famoso dado: insaporisce anche le peggiori minestre.
Scritto da Stefano, Startup founder | Digital Entrepreneur | Mentor, seguimi su:
